1980
Si laurea in Fisica presso l'Università degli
Studi di Roma "La Sapienza" riportando la votazione di 110/110 e
lode.
Titolo della tesi "Studio di modelli diffusivi per la simulazione
dell'inquinamento atmosferico da SO2 nella citta di Roma".
1981
Partecipa alla scuola di Meteorolgia del Mediterraneo tenutasi ad
Erice.
Collabora con il Dott. M. Colacino a studi sull'inquinamento di aree
urbane.
1982
Ottiene un incarico di ricerca per lo studio
di flussi inquinanti nelle aree urbane presso l'Istituto di
Fisica dell'Atmosfera del C.N.R..
Cura la messa a punto di una biblioteca
di modelli per la simulazione della diffusione di inquinanti atmosferici.
Partecipa alla scuola Nato-Asi sulla meteorologia a mesoscala
tenuta a Bonas, Francia.
1983
Ottiene una borsa di studio dal Georgia Institute of Technology
(Atlanta, Ga, Usa) per frequentare i corsi di fisica dell'atmosfera al fine di
conseguire un Ph.D..
1985
Partecipa alla scuola Nato-Asi "Large Scale Transport process
in oceans and atmosphere" tenuta a Les Houches (Francia).
1986
Il 13 Dicembre 1986 consegue il titolo di Doctor of
Philosophy (Ph.D.) in geofisica con la tesi "Wave disturbances associated
with the Red River Valley severe weather outbreak of 10-11 April 1979".
1987
Consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Fisica per esame.
Vince un concorso pubblico per Meteorologo Coordinatore presso
l'Azienda Autonoma di Assistenza al Volo, presso la quale lavora fino al
Gennaio 1990.
1988
Partecipa alla scuola sui modelli numerici a mesoscala
tenuto da R.A. Pielke, W.R. Cotton e M. Beniston a Losanna, Svizzera.
1989
Vince il concorso pubblico ad un posto di ricercatore, raggruppamento
Fisica Terrestre, presso la Facolta di Scienze dell'Università degli
Studi dell'Aquila.
1990
Il 15 Gennaio prende servizio afferendo al Dipartimento di Fisica.
Avvia uno studio sull'interazione tra dinamica e chimica della
troposfera sviluppando un codice di chimica che viene inserito in un modello a
mesoscala bidimensionale.
1991
Cura la stesura e la presentazione della relazione finale
per la Convenzione CNR-ENEL per le ricerche sulla interazione dei sistemi
energetici con la salute dell'uomo e con l'ambiente.
1992
Avvia uno studio sulla variazione della dinamica a mesoscala della
troposfera dovuta agli aerosol stratosferici. Viene sviluppata una
parametrizzazione della interazione tra gli aerosol e la radiazione e viene
inserita in um modello a mesoscala tridimensionale.
1993
Partecipa ad un incontro dei ricercatori del settore sullo stato
dell'arte della dinamica atmosferica tenuto al Centro Europeo di Reading, U.K..
Partecipa ad un incontro con i responsabili della ENEL-CNRE
per la definizione di una collaborazione relativa alle previsioni
meteorologiche.
1994
Partecipa al "Fourth PSU/NCAR Mesoscale Modeling System
Tutorial and Users' Workshop" dove acquisisce le conoscenze necessarie per
poter importare il sistema MM5. Avvia la messa a punto del modello nel bacino
del Mediterraneo.
Viene invitata come Rapporteur allo "International Conference on Ozone
in the Lower Stratosphere" tenutosi in Grecia dal 15-20 Maggio.
1996
Fa parte della Commissione Giudicatrice del concorso per Borse di
Studio per laureati nel campo delle discipline afferenti al Comitato Nazionale
per le Scienze Fisiche.
Viene invitata dalla Aeronautica Militare a partecipare al
"First SRNWP-Workshop on NON-HYDROSTATIC MODELLING" tenutosi ad
Offenbach am Main dal 11 al 13 Marzo 1996. Presenta un lavoro sulle
precipitazioni in Piemonte con particolare attenzione al ruolo della componente
non idrostatica.
Presenta un lavoro al "2nd RACCS MEETING", tenutosi
all'Università degli Studi dell'Aquila dal 28 al 29 Marzo 1996, sul ruolo
della fase ghiacciata nell'alluvione del Piemonte.
Presenta un poster al "MAP MEETING", tenutosi ad Hall in Austria
tra il 23- 24 Maggio 1996, relativo ad uno studio sulla simulazione delle
precipitazioni in Piemonte.
Viene finanziato dal CNR il progetto coordinato "Fisica e
chimica dell'atmosfera e del mare a scala Mediterranea", di cui la
sottoscritta è la responsabile dell'Unità Operativa, dal titolo
"Modellistica a mesoscala e scala locale per lo studio delle brezze e degli
inquinanti in area urbana".
Viene finaziato dal CNR il progetto Strategico "Meteorologia a
Mesoscala della regione Alpina: partecipazione italiana al
MAP-Mesoscale Alpine Programme", di cui la
sottoscritta è la responsabile dell'Unità Operativa dal titolo
"Modellistica della precipitazioni intense tramite un modello non
idrostatico".
Viene invitata dal Dr. S. Lownam, per tre mesi allo NCAR
(National Center of Atmospheric Research), per svolgere attivita di ricerca
sulla previsione delle precipitatzioni in aree ad orografia complessa con il
modello a mesoscala MM5.
Avvia una collaborazione con il Servizio Meteorologico ERSA
Emilia-Romagna, allo scopo di verificare le potenzialità operative a
livello di previsione meteorologica su piccola scala del modello MM5. Tale
attività era gia stata avviata nell'ambito del Parco Tecnologico Regione
Abruzzo.
1997
Le vengono rinnovati i finanziamenti dei due progetti CNR,
avviati nell'anno precedente.
Viene invitata di nuovo presso lo NCAR dal DR. S. Lownam.
Durante il periodo passato allo NCAR (dal Giugno 1997 al Gennaio 1998) avvia
una collaborazione con il Dr. Richard Rotunno relativa allo studio
dell'interazione di un flusso d'aria con un ostacolo.
1998
Svolge un ruolo determinante per rendere operativo il
modello a mesoscala MM5 per le previsioni
meteorologiche ad alta risoluzione sull'Abruzzo, in collaborazione con il
Parco Scientifico e Tecnologico Abruzzo.
1999
Nell'ambito di una covenzione con Telespazio e l'Agenzia
Spaziale Italiana (ASI) si avvia uno studio degli episodi di intrusione di
Ozono stratosferico nei bassi strati con correlato aumento della
concentrazione dello stesso. Viene utilizzato il modello MM5 con accoppiato
il modello di chimica precedentemente sviluppato dalla sottsocritta.
Partecipa alla campagna MAP (Mesoscale Alpine Programme mettendo a punto ed
rendendo operativo il modello MM5 ad alta risoluzione sull'arco Alpino, in
collaborazione con il Parco Scientifico e Tecnologico Abruzzo.
2000
Nell'ambito di una collaborazione con Telespazio e l'Agenzia
Spaziale Italiana (ASI) avvia uno studio sull'impatto dei dati da GPS
sulla previsione meteorologica.
2001
È responsabile del WP "Modelli Integrati per la Meteorologia"
per il Centro di Eccellenza "Integrazione di tecniche di telerilevamento
e modellistica numerica per la previsione di eventi severi" finanziato dal
MURST.
Fà parte della commissione concorsuale del CNR (Istituto di Fisica
dell'Atmosfera) per l'assunzione di 2 ricercatori a tempo indeterminato.
2002
Fà da referee alle riviste Journal of Climate, Annales Geophysicae,
Quarterly Journal of Royal Meteorology e Journal of Applied Meteorology.
È chairman della sessione di Precipitazioni Orografiche al congresso
Alpine Meteorology - MAP della American Meteorological Society
(Park City, Giugno 2002).
Fà parte della commissione per l'assegnazione di un premio da parte della
AMS per la migliore presentazione ed il miglior Poster presentato al 10
Congresso di Meteorologia Alpina della American Meteorological Society (Park
City, Giugno 2002).
È coordinatore e responsabile dell'unità di ricerca dell'Aquila di
fondi elargiti dall'ASI per l'assimilazione di dati da satellite per la
modellistica numerica.
È responsabile di un assegno di ricerca presso l'Università degli
Studi dell'Aquila.
Viene invitata presso il SAR di Sassari per collaborare alla installazioone
del modello MM5.
Fà parte della commissione di Dottorato di ricerca per Fisica presso
l'Università degli Studi dell'Aquila, Dipartimento di Fisica.
1987
Impartisce un ciclo di seminari di fluidodinamica dell'atmosfera come
parte del corso di Fisica Terrestre presso il Dipartimento di Fisica
dell'Università di Roma "La Sapienza".
Impartisce un ciclo di 12 lezioni relative alla dinamica a
mesoscala nell'ambito del corso di Fisica dell'Atmosfera presso il Dipartimento
di Fisica dell'Università degli Studi dell'Aquila.
1988
Impartisce un ciclo di seminari di fluidodinamica
dell'Atmosfera come
parte del corso di Fisica Terrestre presso il Dipartimento di Fisica
dell'Università di Roma "La Sapienza".
Impartisce una serie di lezioni di meteorologia generale e
tropicale agli esperti di assistenza al volo ed agli operatori meteo.
1995
Impartisce un ciclo di seminari di fluidodinamica
dell'Atmosfera come
parte del corso di Fisica Terrestre presso il Dipartimento di Fisica
dell'Università di Roma "La Sapienza".
AA. 1998-1999, AA. 1999-2000, AA. 2000-2001 e AA. 2001-2002
Le viene dato in affidamento
il modulo del corso di Meteorologia per Scienze Ambientali.
AA. 1999-2000
Le viene dato in affidamento il corso di Esperimenti di
Fisica I per fisici.
2002
È relatore esterno per la tesi di laurea di due studenti
dell'Università degli Studi di "Milano-Bicocca", Facolta di
Scienze Naturali, Corso di Laurea di Scienze Ambientali.
È relatore esterno per la tesi di laurea di una studentessa
dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", Facolta' di
Scienze Nautiche, Corso di Laurea in Scienze Nautiche.
Tiene una serie di lezioni per due corsi organizzati dal
CETEMPS: uno per personale ASI nel Maggio 2002; l'altro per personale ENAV
nel Giugno 2002.